“Il fenomeno dell’incidentalità stradale necessita di un supplemento di attenzione da parte dell’Amministrazione capitolina – dichiara Elisabetta Parise, di Formiche Giovani -. Soprattutto nei confronti della cosiddetta “utenza debole” (pedoni, ciclisti, motociclisti), più esposta al rischio di incidenti nelle strade urbane. Vanno quindi, ulteriormente e attentamente, monitorate le strade della Capitale dove maggiore è il numero dei sinistri, in maniera da assumere provvedimenti mirati, che ne consentano il loro utilizzo in condizioni di maggiore sicurezza”.
Condividi