Il Forum Nazionale degli Organismi di Mediazione e dei Mediatori Civili il giorno 12 novembre ha indetto una giornata di mobilitazione nazionale della categoria in Roma per invitare a sostenere il Parlamento a salvare la “mediazione obbligatoria”, a seguito del comunicato stampa della Corte Costituzionale che ne ha dichiarato l’incostituzionalità per eccesso di delega del precedente Governo.
Salvo indicazioni contrarie della Questura, la manifestazione si terrà in Piazza Montecitorio, nella zona consentita per le manifestazioni, dalle ore 11:00 alle ore 16:00, senza occupazione di suolo pubblico. I mediatori in tale circostanza, con la modalità speakers’ corner, spiegheranno ai politici, alla gente, ed ai media le loro ragioni.
I Mediatori invitano tutte le forze politiche a reintrodurre la mediazione obbligatoria ed a sostenere gli emendamenti che sinora sono stati presentati o alla Camera, nella legge di stabilità, o al Senato, nella legge per lo sviluppo economico.
Dall’introduzione del D.Lgs. 28/2010, oltre 900 Organismi di Mediazione hanno sostenuto investimenti economici per 600 milioni di euro, formato oltre 40.000 mediatori, assunto migliaia di persone con contratto a tempo indeterminato per lavori di segreteria, contribuito alla deflazione del carico giudiziario, lavorato per diffondere la cultura della conciliazione in ogni ambito della vita sociale.
I Mediatori invitano i politici a riflettere sulle conseguenze di quello che potrebbe accadere se si tornasse indietro, ad un sistema della Giustizia completamente paralizzato, esponendo, peraltro, lo Stato a possibili class action per milioni di euro.
Tornare indietro sarebbe una follia che i cittadini, in questo grave periodo di crisi economica, non si possono assolutamente permettere di pagare.
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