Ubriaco e sotto effetto di droga, non ha rispettato lo stop e con il suo furgone ha travolto un'auto, senza fermarsi a prestare soccorso, provocando la morte di un ragazzo di 27 anni. E' successo la scorsa notte alle 00.42 a Roma, in via Pievebovigliana, nel quartiere di San Basilio. Il pirata della strada e' stato rintracciato dalla polizia poco lontano dal luogo dell'incidente. L'uomo, subito dopo il sinistro, era sceso dal suo furgone allontanandosi a piedi. Una pattuglia del Reparto Volanti, passando poco dopo la mezzanotte in via Fiuminata, ha notato un ragazzo che alla vista dei poliziotti e' fuggito a piedi dirigendosi verso uno stabile adiacente, cercando di far perdere le sue tracce. In seguito, e' stato individuato mentre cercava di nascondersi dietro ad una siepe. Gli agenti hanno subito notato alcune ferite in varie parti del corpo, che il ragazzo ha cercato di giustificare dicendo di essere stato vittima di una rapina.
Il suo racconto pero' e' apparso agli agenti da subito impreciso e contraddittorio, mentre in forte stato confusionale si muoveva in maniera completamente scoordinata mostrando tutti segni caratteristici di uno stato di ebbrezza alcolica. Mentre i poliziotti stavano ancora effettuando il controllo, alcuni passanti li hanno informati di un grave incidente avvenuto poco distante tra un furgone ed un'autovettura.
Arrivati sul posto, all'incrocio tra via Fiuminata e via Morrovalle, hanno capito i motivi per cui il giovane da loro fermato stava fuggendo. All'interno di un furgone Fiat Ducato, infatti, venuto in collisione con una Fiat Punto, c'erano i suoi documenti. All'interno dell'auto erano ancora a bordo i due occupanti, che solo con l'ausilio dei vigili del fuoco e' stato possibile soccorrere. Entrambi sono stati condotti dal 118 in ospedale, dove R.A., di 27 anni, e' deceduto a seguito delle lesioni riportate. La conducente della Fiat Punto, R.P., di 33 anni, ha invece riportato numerose fratture.
Sono scattate le indagini degli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato S. Basilio, che in breve tempo sono riusciti a ricostruire la dinamica dell'accaduto. Il ragazzo a bordo del furgone, identificato per P.L., italiano di 29 anni, poco prima dell'incidente aveva danneggiato un'auto parcheggiata nei pressi di un bar di via Tiburtina ed era stato inseguito dal proprietario.
Successivamente P.L., alla guida del suo furgone e' andato a sbattere, in via Fiuminata, contro una Fiat Punto con a bordo il conducente ed un passeggero. P.L. , sul posto, e' stato sottoposto ad alcoltest, che ha confermato i sospetti dei poliziotti. Il suo tasso alcolemico e' risultato infatti ben oltre i limiti consentiti.
Gli esami, ripetuti presso una struttura ospedaliera presso la quale e' stato condotto per medicare le contusioni riportate nell'incidente, hanno rilevato anche la presenza di tracce di stupefacenti nel sangue. Al termine degli accertamenti pertanto, il giovane e' stato tratto in arresto. Dovra' rispondere di omicidio colposo, omissione di soccorso e lesioni colpose.
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