Di fronte al diffondersi di notizie incomplete ed allarmi infondati,la ssd arl CITTA’ DELLO SPORT E DELLA SALUTE TIVOLI (CSS Tivoli) ritiene necessario precisare quanto segue:
IL2 LUGLIO CI È STATACOMUNICATA dal Comune di Tivoli l’assegnazione della gestione del campo Ripoli con anche la richiesta di documentazione comprovante il possesso dei requisiti che erano stati dichiarati al momento della partecipazione alla gara
Conseguentemente la nostra società ha avviatola programmazione e l’organizzazione delle attività in modo da poter iniziare ai primi di settembre. Nel raccogliere le iscrizioni ha reso nota a tutti gli interessati la circostanza che eravamo in attesa dell’aggiudicazione definitiva
IL 24 LUGLIO IL COMUNE DI TIVOLI ci ha comunicato l’impossibilità di procedere alla firma del contratto di gestione avendo la seconda classificata, la ASD Atletico Tivoli, chiesto al TAR di annullare la gara e l’assegnazione;
IL 26 LUGLIO È STATO PUBBLICATO sul sito del TAR l’ordinanza con la quale lo stesso TAR intimava al Comune di Tivoli di non stipulare il contratto di gestione e sospendeva gli effetti della diffida del Comune di Tivoli diretta ad ottenere la riconsegna delle chiavi dell’impianto.
Con la stessa ordinanza (n. 02673/2012 Reg. Prov. Cau. si fissava la discussione dell’istanza di sospensiva presentata dalla ASD per il 30 agosto p.v.; l’ordinanza è consultabile all’indirizzo:
www.giustiziaamministrativa.it/TARLazio/ricorsoRG03875/2012);
ogni altra notizia con qualunque mezzo diffusa non corrisponde alla realtà dei fatti e chiunque l’abbia diffusa o la diffonderà ne dovrà rispondere ai sensi della legge;
lo stato di confusione che si sta non a caso ingenerando tra gli utenti della scuola calcio (ragazzi, tecnici e genitori)è dovuto esclusivamente al comportamento di altri che ne resteranno responsabili; continuiamo ad avere piena fiducia nell’operato degli uffici e degli amministratori del Comune di Tivoli, sicuri che il TAR all’udienza del 30 agosto non potrà che confermare l’assegnazione del campo Ripoli alla nostra società fino a quella data non intendiamo partecipare ad alcuna gara a chi la spara più grossa e ci aspettiamo che il Comune sappia tutelare gli interessi di tutti i cittadini, nessuno escluso.
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