E’ l’evento più atteso dell’estate tiburtina. Tutto pronto all’anfiteatro di Bleso per il concerto di Franco Califano che il prossimo giovedì 19 luglio si esibirà all’Ombra del Castello. Meglio noto come Er Califfo ‘il maestro’ cantautore, poeta, scrittore e attore italiano è da sempre autore di testi e poesie con canzoni spesso cantate in proprio ma molto più frequentemente scritte per altri come per Mia Martini, Ornella Vanoni, Peppino Di Capri (Con un grande amore che vince il Festival di Sanremo del 1973), Bruno Martino (E la chiamano estate), Edoardo Vianello e Wilma Goich (Semo gente de borgata), Loretta Goggi, Mina e Amedeo Minghi sino alle ultime hit reincise dai Tiromancino. Kermesse musicale tiburtina che dopo appena due settimane ha nuovamente fatto breccia nel cuore dei tiburtini come dimostrato dal grande pubblico presente al concerto di apertura dei VZ69, seguito dagli Area 765 e dalla salsa cubana del maestro Felipe. Concerti live proseguiti anche la scorsa settimana con Il Muro del Canto a presentare il loro primo album L’Ammazzasette, ed i Pink Floyd Legend a riproporre le atmosfere magiche di Roger Waters e della storica band britannica. All’Ombra del Castello che entra nel vivo con il concerto di Frano Califano che riproporrà tutte le sue poesie musicali cominciando da Ti Raggiungero (primo singolo pubblicato dal Califfo nel 1965 con Amica malinconia come b-side), seguendo con Non voglio vederti; Ma che piagni a ffa'; Io me m'briaco; E' la malinconia; La mia libertà; Quando comincia la notte sino alle hot più famose come Me’nnamoro de te e Tutto il resto è noia. Ingresso 10 euro a partire dalle 21.
BRUSCO AD INGRESSO GRATUITO – Kermesse musicale tiburtina che dopo le poesie di Califano vedrà salire sul palco dell'anfiteatro di Bleso sabato 21 luglio la musica in battere e levare di Brusco. Conosciuto dapprima come Papa Giovanni o Papa G, e successivamente come Brusco, è famoso per la sua carriera solista e come membro di una delle posse storiche del reggae italiano: la Villa Ada. Nel settembre del 2000 il cantante romano decide di intraprendere la carriera solista mentre sta registrando il brano "Se vola", parte della colonna sonora del film Zora la vampira. Nell'occasione conosce Francesco Lancia, il produttore di L9, l'etichetta discografica a cui Brusco è tuttora legato. Con l'idea di far conoscere maggiormente le sue canzoni, limitate spesso ai soli cultori del genere per la rigorosa politica di autoproduzione della posse, Brusco inizia a lavorare con due produttori musicali come Mr Perez (L9) e Macro Marco (Gramigna). Nel giugno del 2001 viene così alla luce un mini-CD intitolato Brusco e contenente il brano "Ancora & Ancora" dedicato alla As Roma, pubblicando poi altri due singoli "La mia strada" da Combo assieme a Chef Ragoo, "I sogni e le idee" da VAP @ Raina studio anthology (Raina). Quindi il primo album dell'anno successivo, 'Si fa presto a dire Brusco', a cui seguono tutta una serie di hit di grande successo come 'Ti penso sempre', 'Ma chi sei' e 'Solo ganja', sino al suo ultimo lavoro. 'Quattroemezzo', album che contiente 18 tracce e diverse collaborazioni con nomi del calibro di Roy Paci e Sud Sound System.
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