Raccolta differenziata? Si. E indifferenziata? Pure. E discarica? Perché no! Ci sono tutte e tre le opzioni previste dal moderno – più o meno – trattamento dei rifiuti nei pressi di una fermata del Cotral di Palombara Sabina. Siamo nella zona chiamata Strada Ponte delle Tavole. E le foto raccontano di un confuso significato di decoro urbano in atto nella città. Ci chiediamo come si possano sentire i pendolari, gli studenti, e tutti quelli che ogni giorno devono prendere l’autobus da quella fermata per andare a scuola, o al lavoro, o semplicemente per spostarsi. La parola corretta è incompatibile. Incompatibile con il concetto di attesa, incompatibile vedere fianco a fianco secchioni per la differenziata e per l’indifferenziata nelle stesse oscene condizioni, inaccettabile vedere sommersa una via di immondizia. “Ovviamente – ci spiega il cittadino che ci ha fatto la segnalazione – sporcizia e disorganizzazione esistono in tutto il territorio, non solo qui”. Ci chiediamo cosa potrà succedere, con l’arrivo del caldo, se la fermata resterà sommersa di immondizia. Chissà come sarà piacevole aspettare il Cotral.

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