Testi scolastici online per abbassare i costi e migliorare la qualità della vita dei ragazzi. E’ la proposta di Francesco Miscioscia, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Pubblicitari Professionisti (Anpp) e l’appello lanciato alle istituzioni ed in particolare all’amministrazione di Roma Capitale guidata dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno. “Siamo ancora senza un reale punto di partenza – dichiara Miscioscia – L’Associazione Nazionale Pubblicitari Professionisti nei giorni scorsi, attraverso una riunione cui hanno partecipato diversi insegnanti, ha preso posizione in merito, sollecitando le autorità competenti ad l’attuare quanto previsto per legge, soprattutto per preservare la salute dei ragazzi costretti a caricarsi di libri per andare a scuola, con conseguenze dannose per il loro stato fisico”. “Ricordiamo – afferma Miscioscia – che nella situazione di crisi e recessione economica in cui ci troviamo, adottando libri on line o scaricabili dal web, le famiglie possono progressivamente alleggerire i costi sostenuti per l’istruzione a vantaggio di tutti. Finora non ci risulta che le scuole di Roma abbiano adottati testi on line, disattendendo non solo l’articolo di legge, ma favorendo un sistema non più in linea con i tempi e ormai lungamente superato”. “Nell’era della globalizzazione – conclude il vicepresidente della Anpp – non possiamo restare immobili di fronte a strumenti informatici ormai scelti ed accettati in molti Paese europei come anche l’uso di Ipad o tablet che i nostri ragazzi ben conoscono ed utilizzano e che possono essere uno efficace strumento didattico per le scuole di ogni grado. Innovazione significa cambiamento ed è ciò che vogliamo per essere un Paese competitivo e all’avanguardia”.
Condividi