ROMA – Via libera dal Cda della Rai all'unanimita' a Michele Santoro che potra' tornare in onda su Raidue il 23 settembre. Ma il direttore generale Mauro Masi avverte: il conduttore ''deve prima trattare con me''. Da parte sua, invece, il presidente Paolo Garimberti commenta: ''Le cose sono andate come dovevano andare e infatti c'e' stato un voto unanime''. Il cda ha approvato anche all'unanimita' la riprevisione del piano fiction e i palinsesti autunnali. Una seduta durata oltre cinque ore, dove non sono mancate le sorprese (conferme anche per Serena Dandini, Fabio Fazio e spazio a un nuovo programma per Maria Luisa Busi su Raitre). Masi ha sottoposto ai consiglieri la versione finale dei piani di produzione e trasmissione con l'indicazione generica 'spazio
Santoro' (in un primo momento non compariva neanche la data di partenza del programma, fanno notare alcune fonti) e non con il nome di 'Annozero', nella casella della prima serata del giovedì di Raidue. ''So bene che esiste una sentenza del Giudice – ha detto il dg durante la seduta – che prevede la messa in onda di un programma con Santoro, come per ogni altro dipendente Rai, se lui intende andare in onda dalla fine di settembre dovra' essere ora lui a trovare un accordo con me''. E ha rilevato: ''sono convinto oggi come lo ero prima che quello con Santoro fosse un buon accordo per lui e per l'Azienda e che merita di essere implementato''. Sintetico il commento del conduttore, raggiunto telefonicamente mentre e' in viaggio per le vacanze: ''Noi dal 23 settembre andremo regolarmente in onda, come il pubblico si aspetta da noi''. E il consigliere di minoranza Nino Rizzo Nervo fa presente: ''alla fine ha vinto la ragionevolezza. Del resto come si potrebbe rinunciare ad una trasmissione come Annozero senza determinare un obiettivo danno economico per l'azienda?''. Ma Marco Travaglio ritiene ''singolare che sia stata usata una formula equivoca: Annozero non viene infatti indicato, neanche fosse una parolaccia''. Alla domanda 'ma voi tornerete con Annozero?', Travaglio risponde: ''Michele mi ha detto 'tieniti pronto che il 23 partiamo'. E io sono pronto''. Del resto, sembra difficile che entro settembre Santoro e la sua squadra riescano a mettere in piedi un progetto tutto nuovo. Via libera dal Consiglio di amministrazione anche per Serena Dandini che mantiene quattro seconde serate su Raitre: 'Parla con me' andra' in onda regolarmente in autunno dal martedi' al venerdi' sulla terza rete. Ma anche in questo caso Masi in consiglio tiene a chiarire: ''stiamo ragionando con la conduttrice e con Raitre su come realizzare insieme un programma piu' equilibrato e pluralista''. Rilevando, a tale proposito, dal 1 gennaio 2011 in seconda serata su Raitre andranno in onda anche i programmi per i 150 Anni dell'Unita' d'Italia. Conferme dal CdA anche per un nuovo programma condotto da Maria Luisa Busi, il venerdi' sera in prima serata (per la giornalista non si trattera' di un trasferimento definitivo, ma solo di un distacco, tornera' dopo sei mesi al Tg1). Si' all'unanimita' anche al piano fiction, ma scoppia un caso Barbareschi. L'attore e produttore, deputato Pdl nonche' finiano e' 'deluso e amareggiato'. Nel piano ''manca un solo titolo, il mio Il sogno del maratoneta, la storia su Dorando Pietri con un cast eccellente con Luigi Lo Cascio, Laura Chiatti e molti altri'', accusa. E spiega: 'il titolo non sarebbe passato per technicality, e potrebbe passare al prossimo cda, il 28 luglio, ma da mesi me lo dicono e alle banche questo non basta''.ansa.it
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