La neve che è scesa in questo fine settimana non ha fermato le attività della Pubblica Assistenza Croce Blu di Guidonia Montecelio, che è riuscita, nonostante le ovvie difficoltà dovute al manto stradale gelato, a garantire a tutti i pazienti il servizio di trasporto dialisi e di 118. Ritardi minimi nei centri dialisi vicini e l’aiuto da parte di altre associazioni, soprattutto dove la neve ha sommerso strade e abitazioni. Qualche numero, con particolare riferimento ai giorni dove la neve ha fatto da padrone: venerdì 3 febbraio sono stati 66 i pazienti dializzati trasportati nei centri dell’Italian Hospital Group, dell’Ospedale di Tivoli, del Nomentana Hospital, del Medicus Hotel e dell’Ospedale di Subiaco. Nella giornata sono stati effettuati anche 4 servizi sociali. Il giorno seguente i pazienti trasportati sono stati 77: inoltre sono 2 i servizi sociali effettuati. Numeri importanti anche per quello che riguarda il 118: dalla postazione H24 di Guidonia sono partiti, dalla mezzanotte di venerdì 3 febbraio fino alla mezzanotte di domenica 5 – i giorni più pesanti dell’emergenza neve, almeno a Guidonia – febbraio, 31 interventi con l’ambulanza e 18 con l’automedica. Per fortuna nessuno di particolare entità.La Croce Blu è pronta ad affrontare anche la probabile nuova emergenza neve. I mezzi sono stati dotati di gomme termiche e catene, e tutto è ben organizzato nell’eventualità di nuovi disagi. Disagi che comunque hanno solo minimamente intaccato i quotidiani servizi dell’associazione.
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