Era una delle strade peggiori di Guidonia, che di strade brutte, dissestate e pericolose se ne intende. Da ieri via della Pietrara diventa un’arteria degna di essere chiamata tale: un nuovo manto stradale, interventi sui marciapiedi e sull’illuminazione per una strada che va a completare la nuova viabilità nata ad agosto con il senso unico di via Roma e via Bordin. Scelta che ha fatto molto discutere – e lo fa ancora oggi – ma che viene difesa ad oltranza da Eligio Rubeis, il quale si dice sicuro che “i cittadini potranno toccare con mano i numerosi vantaggi che la riapertura di questa arteria porterà al traffico locale. Gli automobilisti provenienti dalla ex 48 e diretti a Sant’Angelo, Guidonia centro, Fonte Nuova, avranno infatti in via della Pietrara una valida alternativa a via Bordin in entrata in città”. Tuttavia il primo cittadino si dice possibilista sull’eventualità di invertire il senso di marcia del senso unico. Un anello viario che vede in via della Pietrara l’ultimo degli interventi per i nuovi assetti stradali, ma non solo. Un’opera che è costata 1 milione di euro: 750mila euro di fondi comunali e 250mila euro di sponsorizzazione della Buzzi Unicem. Considerando che la strada è detta Camionabile…speriamo che duri, e che non sia immediatamente devastata dai mezzi pesanti.

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