A San Polo si è svolto il convegno organizzato dalla Provincia di Roma
“I giovani e la Costituzione. Costruttori di democrazia – Percorsi di legalità e sicurezza”, è stato il tema del convegno promosso dalla Provincia di Roma, che si è svolto al Castello Orsini Cesi di San Polo dei Cavalieri in collaborazione con l'associazione culturale "Il castello dei Lincei", con la presenza del Segretario della Dante Alighieri, Alessandro Masi, il Presidente del Tribunale di Tivoli, Bruno Ferraro e l’Assessore alla Sicurezza e Protezione civile della Provincia di Roma, Ezio Paluzzi.
Nel corso delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia con l’intento di illuminare i principi e i valori sui quali si basa la nostra Carta Costituzionale, sono stati diversi i progetti dedicati al mondo della scuola che hanno offerto ai giovani un’occasione speciale per conoscere i principi e i valori fondamentali dell’essere italiani.
Agli studenti, generazione multiculturale per definizione, si rivolge il progetto realizzato in collaborazione con la società Dante Alighieri, destinato alle scuole secondarie di primo grado, che è stato presentato nella suggestiva cornice del Castello Baronale di San Polo dei Cavalieri.
Ai ragazzi è stato proposto un percorso di approfondimento della Costituzione attraverso l’aiuto di costituzionalisti appositamente invitati negli Istituti.
"Conoscere il senso della Costituzione è centrale per lo sviluppo di una società improntata alla cultura del rispetto, della cittadinanza, della legalità e della libertà. Il progetto – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile della Provincia di Roma, Ezio Paluzzi – ha il fine di valorizzare il testo della Costituzione italiana come terreno di scambio culturale e conoscenza".
L'approfondimento è rivolto a 7 scuole medie statali della provincia di Roma scelte con una particolare attenzione ai contesti caratterizzati dalla presenza di immigrati o sacche di marginalità. Gli studenti e i docenti presenti all’evento hanno ricevuto in omaggio la tessera della Dante per l’anno 2011/2012 e coloro che avranno realizzato il miglior lavoro riceveranno in premio dei libri e/o una medaglia e dei gadget della Dante.
Sono tre gli obiettivi specifici perseguiti: approfondire la lettura di articoli selezionati; incoraggiare la sperimentazione pratica degli effetti di questi articoli nella vita quotidiana degli studenti e creare percorsi di discussione e approfondimento con modalità di cooperazione e di rete.
Il progetto è realizzato attraverso una serie di incontri con un comitato didattico appositamente costituito, al quale partecipano i docenti coinvolti, i responsabili del progetto e altri titolari di competenze istituzionali, pedagogiche o tematiche (sicurezza, democrazia, pari opportunità, diritti fondamentali etc.).
Tra i temi proposti la democrazia, i diritti inviolabili, la cittadinanza, il lavoro, il federalismo, la libertà religiosa, la cultura, la pace, la bandiera e la libertà di parola. Le opere saranno valutate dal comitato didattico-scientifico e i risultati del progetto daranno luogo a materiali di comunicazione e diffusione. Saranno privilegiate le forme di comunicazione e diffusione basate sull’impiego delle tecnologie informatiche.
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