Venerdì 4 e sabato 5 novembre si terranno due giornate internazionali dedicate alla figura del compositore Franz Liszt nella ricorrenza del secondo centenario della nascita. Il convegno è organizzato dalla facoltà di Filosofia, lettere, scienze Umanistiche e studi orientali e dal dipartimento di Studi greco-latini, italiani, scenico-musicali, in collaborazione con la soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, direzione di Villa d’Este.
L’incontro vuole evidenziare le molteplici relazioni che legarono il compositore ungherese alla vita musicale romana, trattando gli aspetti sociali e culturali dell’ambiente in cui si mosse Franz Liszt.
Nel corso del convegno sono previsti interventi musicali in collaborazione con MuSa – Musica Sapienza, un concerto del coro Diego Carpitella e un concerto per violino e pianoforte. L’ingresso è libero.
Nella giornata di venerdì 4 novembre il convegno sarà ospitato presso l'Aula "Nino Pirrotta" della Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali della Sapienza – Università di Roma.
Sabato 5 novembre la seconda giornata del convegno sarà ospitata presso la Sala d'Angolo di Villa d'Este a Tivoli.
Il programma pevede l'apertura della sessione "Roma, Tivoli e Liszt" alle 10. Presiede Daniele Spini, Conservatorio di Musica G. Frescobaldi di Ferrara. Interventi di Zsuzsanna Domokos ("L'influenza della musica sacra di Roma su Liszt: Baini, Mustafà e Capocci"); Sabine Meine ("Liszt e la vita musicale sul Campidoglio tedesco"); Daniela Macchione ("Pianisti-compositori a Roma prima e dopo Liszt"); Antonio Rostagno ("La composizione sinfonico-corale in Italia e a Roma dopo l'Unità"); Marina Cogotti ("Liszt a Tivoli").
Alle 15 la visita guidata di Villa d'Este e dei giardini.
Alle 16,30 la "Presentazione di novità bibliografiche sui temi del convegno". Daniele Spini e gli autori parleranno delle recenti pubblicazioni: Michele Campanella, "Il mio Liszt" (Milano, Bompiani, 2011); Antonio Rostagno, "Musica riscoperta. Violinisti-compositori a Roma nella seconda metà dell'Ottocento" (Roma, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, 2010).
Alle 17,30 la visita alla "Stanza delle rose" nell'appartamento di Franz Liszt in Villa d'Este.
Alle 18 il Concerto per violino e pianoforte con musiche di compositori italiani legati a Liszt: Luigi Mancinelli, "Elegia" (1872); Ettore Pinelli, "Leggenda" (1870); Tullio Ramacciotti, "Il pensiero dominante, op. 8", (1858); Tullio Ramacciotti, "Fantasia Luisella, op. 5", (1854); Giuseppe Martucci, "Sonata op. 22 in sol minore", (1874). Paolo Piomboni, violino; Cinzia Merlin, pianoforte.
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