«Quando ero piccolo, i miei genitori mi portavano a Marino a vedere la Sagra dell’Uva. E oggi, a distanza di tempo, sono ancora qui con voi a partecipare a questa bellissima festa, ma questa volta dal palco. E’ un’emozione meravigliosa».
Così il simpaticissimo Max Giusti ha salutato ieri sera il folto pubblico presente in piazza San Barnaba in occasione dell’appuntamento finale della 87^ Sagra dell’Uva di Marino, dopo il quale gli spettacolari fuochi d’artificio hanno dato ufficialmente appuntamento all’edizione 2012.
«La manifestazione ha chiuso il sipario con un bilancio più che positivo, al di sopra delle nostre aspettative» – commenta con soddisfazione l’assessore alla Cultura Otello Bocci che, insieme a Giuseppe Bartolozzi, assessore alle Attività Produttive con il quale ha coordinato l’organizzazione dell’evento, annuncia come domani per il Comune di Marino e la sua Sagra dell’Uva si apriranno le porte del Campidoglio per l’avvio di un percorso comune finalizzato alla promozione e diffusione delle specificità territoriali.
«Per tre mesi, con lo staff dell’ufficio Cultura che ringrazio per l’impegno profuso – va avanti Bocci – abbiamo lavorato per studiare ogni dettaglio dell’evento per il quale, comune denominatore la qualità, abbiamo privilegiato gli aspetti culturali, religiosi oltre a quelli più strettamente legati alla tradizione e alla promozione del nostro territorio e dei suoi beni artistici e culturali. Tanti gli eventi organizzati nei punti strategici del centro storico nei quattro giorni di programmazione, per i quali l’afflusso di pubblico è stato elevatissimo. Con un culmine registrato per gli spettacoli di Mario Biondi, Max Giusti, Andrea Perroni, il Corteo Storico e il Miracolo delle Fontane. Il mio plauso, a tale proposito – aggiunge l’assessore alla Cultura – va rivolto al servizio di sicurezza e prevenzione messo in campo grazie alla collaborazione delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale che, in qualche sporadico caso, considerando la portata dell’evento, sono dovuti intervenire a ripristino dell’ordine. Un sentito grazie – sottolinea – a tutte le nostre Associazioni, vera risorsa per il territorio, grazie alla cui collaborazione ogni evento ha assunto contorni di grande qualità. La Sagra dell’Uva – conclude Bocci – come testimonia il livello di attenzione che ottiene ogni anno di più e il serio impegno che, dietro le quinte, si profonde a tutti i livelli, oltre a rappresentare una manifestazione di affetto e un forte legame alla nostra città, ogni anno di più ne sa raccontare storia e aspirazioni».
Dello stesso tenore Giuseppe Bartolozzi, assessore alle Attività Produttive che ringrazia i cittadini di Marino per il grande spirito di collaborazione messo in campo in questa, come in tante altre occasioni di promozione del territorio.
«Unendomi a quanto già affermato dall’assessore Bocci – dice Bartolozzi – ringrazio il settore Attività produttive di Palazzo Colonna per avere, in tanti mesi di lavoro, seguito ogni dettaglio degli eventi in programmazione. Così come rivolgo un plauso all’Ufficio Stampa per la professionalità nella diffusione e lancio degli eventi. Un particolare ringraziamento – tiene a sottolineare Bartolozzi – ad Arianna Esposito, collaboratrice diretta del Sindaco Palozzi e al consigliere Fabio Silvagni, il cui apporto è stato preziosissimo ai fini dello svolgimento della manifestazione. Il comune denominatore di questa Sagra, che ha portato agli ottimi risultati raggiunti – aggiunge – è stato infatti lo spirito di collaborazione che, a partire dai due Assessorati coinvolti nella pianificazione dell’evento, ha visto attivamente partecipi tantissime realtà cittadine compreso il settore economico produttivo del territorio, con il quale è stato avviato un importante percorso di dialogo, apertura e reciproca collaborazione. Che porterà a sempre maggiori e positivi risultati per la nostra Città».
Condividi