Negli ultimi tre giorni i Carabinieri del Gruppo di Frascati hanno eseguito oltre 800 controlli straordinari nei confronti di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di dimora. L’operazione, nel corso della quale sono state impiegate numerosissime pattuglie, ha avuto come teatro i Castelli Romani e tutto il territorio di competenza del Comando, dal litorale tra Anzio e Pomezia fino ai Monti Tiburtini e Prenestini. Complessivamente sono stati condotti in carcere nove evasi, mentre un pluripregiudicato con obbligo di dimora in Guidonia è stato arrestato per ben tre volte in pochi giorni in quanto ripetutamente sorpreso fuori dal comune di residenza. In particolare i militari della Compagnia di Pomezia hanno arrestato e condotto in giudizio direttissimo tre donne di etnia rom sottoposte alla detenzione domiciliare presso il campo nomadi di Castel Romano per una lunga serie di reati contro il patrimonio. Le nomadi sono state sorprese al termine di un appostamento mentre rientravano al campo dopo un’assenza protrattasi per un intero pomeriggio. Gli stessi militari hanno inoltre colto in flagranza del reato di evasione un appartenente al clan Casamonica per il quale è stato richiesto il ripristino della custodia cautelare in carcere in sostituzione dell’attuale detenzione domiciliare. Nel medesimo contesto operativo i Carabinieri della Stazione Divino Amore hanno ricondotto presso il carcere di Rebibbia un detenuto il quale, beneficiando di un permesso premio da fruire all’interno della Casa del Pellegrino annessa al Santuario, è risultato assente al momento del controllo. Singolare il caso del pluripregiudicato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di dimora in Guidonia il quale, in tre occasioni diverse in pochi giorni, è stato sorpreso in Tivoli Terme ove possiede una casa in campagna, per di più mentre si trovava alla guida sebbene la misura preveda anche la sospensione della patente.
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