Smuovere le sfere alte, per salvaguardare uno dei monumenti più belli e importanti della Provincia di Roma. E non solo. Si è parlato di Villa Adriana a Palazzo Valentini, con una mozione a firma di Sabatino Leonetti “nella quale si impegna il Presidente della Provincia di Roma On. Nicola Zingaretti ad intervenire presso il Ministero dei Beni Culturali ed il Ministero del Turismo per il completo recupero, la messa in sicurezza e la riqualificazione ed il rilancio turistico del sito archeologico di Tivoli”. Non si può dimenticare che la villa è patrimonio dell’umanità da anni, e che in Italia i monumenti con questo “grado” sono 45, sui 900 e oltre presenti nel mondo. Un monumento da preservare, visto che“sono sempre di più le aree di Villa Adriana che vengono chiuse al pubblico per la situazione di pericolo di crollo in cui versano parte delle opere e dei monumenti ivi contenute – prosegue Leonetti – situazione prevista dal Dr. Andrea Carandini archeologo di fama mondiale, subito dopo il crollo della Schola Armaturarum di Pompei quando aveva dichiarato sulle pagine di quotidiani nazionali, che “tutti i luoghi come Pompei, Ercolano e Villa Adriana sono a rischio permanente”. Cifre discordanti quelle per gli interventi: il Ministero ha stanziato 370 mila euro per la messa in sicurezza del sito monumentale, la Soprintendenza ne ha richiesti 2,5: la notizia è che il 6 luglio il Ministro per i Beni Culturali ha annunciato un futuro stanziamento di 4 milioni di euro per la messa in sicurezza dell’area. Interventi resi ancora più necessari dalla discesa del numero dei visitatori, dai 323.231 del 2000 ai 229.885 del 2010: per il rispetto verso la Storia, per la bellezza del monumento, e, perché no, per lo sviluppo turistico della zona. Da queste parti di Villa Adriana non ce ne sono molte. Se anche quel poco svanisce…
Articoli correlati:
Condividi