C'e' un quarto denunciato per il pestaggio del Rione Monti mentre è al vaglio degli investigatori la posizione di una quinta persona E' un 18enne la quarta persona identificata dalla Digos e denunciata in stato di liberta' per concorso in tentato omicidio, in relazione all'aggressione verificatasi nella notte tra il 25 ed il 26 giugno scorsi. Dopo il fermo del terzo complice lo scorso 1 luglio, le indagini della Digos sono proseguite senza sosta, con l'escussione di ulteriori testimoni, da cui sarebbe emerso il volto del giovanissimo.

Dagli elementi acquisiti il 18enne avrebbe avuto un ruolo minore rispetto ai tre fermati, non essendo stato coinvolto nelle fasi piu' cruente dell'aggressione. In particolare, da quanto emerso, sembra che i quattro si trovassero insieme nella piazzetta limitrofa, quando, saputo del diverbio tra il residente ed il gruppo di ragazzi tra cui vi era la vittima, tutt'ora ricoverata in ospedale, si sono precipitati ''in difesa'' dell'uomo. Nel corso dell'attivita' e' stato inoltre identificato un quinto soggetto, la cui posizione e' adesso al vaglio.

Nelle prossime ore gli sviluppi investigativi saranno oggetto di un'informativa di reato diretta al Sostituto Procuratore della Repubblica di Roma Sereni, titolare delle indagini, e in costante contatto con la Digos.

Articoli correlati:

Roma, finisce la bonifica nei locali della Regione Lazio Monti, musicista 29enne pestato a sangue Alemanno: “Parte civile contro aggressori” Dopo il 31 maggio. La testimonianza di K., Palestinese: “Non più dolore, saremmo già morti”