Gli agenti del centro operativo della direzione investigativa antimafia di Roma hanno sequestrato beni per circa 20 milioni di euro a personaggi legali alla 'ndrina dei Gallico di Palmi (Rc) per anni protagonista di una sanguinosa faida insorta con la famiglia dei Condello. Tra i beni sequestrati anche l'Antico Caffè Chigi. Nel corso dell'operazione è stato sequestrato l'Antico Caffè Chigi, ubicato nell'omonima piazza, oltre a 18 società, tra le quali un centro estetico e numerose società di intermediazione finanziaria, nonchè 90 rapporti bancari. Alla base del provvedimento di sequestro, gli accertamenti disposti dalla Procura distrettuale antimafia ed eseguiti dal centro operativo Dia di Roma, che hanno individuato i sofisticati sistemi finanziari mediante i quali veniva gestito l'ingente patrimonio. Le indagini patrimoniali, infatti, si sono rilevate alquanto complesse avendo i personaggi coinvolti utilizzato, per occultare i beni, un particolare meccanismo societario denominato Trust, che garantisce, oltre a vantaggi fiscali in ambito Ue, il trasferimento della proprietà, consentendo l'anonimato e rendendo così estremamente difficoltoso individuarne l'effettiva titolarità. Holding del gruppo era la società Adonis con varie sedi a Roma – tra il quartiere il lussuoso quartiere Coppedè e i Parioli – che aveva il compito di acquisire immobili e quote societarie per svariati milioni di euro. Tra i beni sequestrati, altresì, società di noleggio di yacht, la Charter Plus, titolare di un'imbarcazione di 21 metri, denominato Feezy, molto richiesto nell'imminenza delle vacanze estive. Nel provvedimento di sequestro vi è anche una lussuosa villa di 29 stanze con piscina a Formello (Rm) inclusa in un comprensorio costantemente vigilato e fornito di servitù.
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