“Non riteniamo accettabile che alcune realtà dell’hinterland romano siano ancora sprovviste  della connessione veloce a Internet – dichiara Michele Pagano, Presidente provinciale dell’Udc -. Che alle porte della Capitale, come ho già rappresentato in altre occasioni, si sperimenti il digital divide è anacronistico e non giustificabile. L’accesso alla Rete deve essere garantito a tutti in una società sempre più informatizzata e high-tech. Tanto più che in Europa si punta ad arrivare, entro il 2020, al mercato unico digitale. Noi ci accontentiamo, molto più modestamente, di avere l’Adsl nei nostri comuni. La connessione veloce e gratuita – conclude Pagano – non può essere un privilegio per alcuni e un costo per altri”.

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