Oramai siamo al comico. Due ex assessori che, in cinque anni, non sono stati capaci di realizzare il piano regolatore, la piscina, il teatro e neanche l’arredo urbano e i marciapiedi, oggi hanno il coraggio di dare suggerimenti». Lo afferma il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, rispondendo ai consiglieri comunali di opposizione Silvano Olmi e Marcello Maneschi sul nuovo piano urbanistico. «Suggerimenti che non prenderò in considerazione, perché dati da persone le quali, in veste di assessori, hanno completamente disatteso il mandato affidatogli dai cittadini. – prosegue – Il Comune garantirà la massima chiarezza nel realizzare il nuovo piano urbanistico, le cui scelte saranno ampiamente condivise, coinvolgendo il consiglio comunale, le parti sociali, le realtà imprenditoriali e associazionistiche. Aver affidato inoltre l’incarico, tramite gara pubblica, all’architetto Luigi Cervellati, dimostra la ferma volontà di lavorare per l’interesse collettivo e di guardare oltre al contingente. La città verrà dotata infatti di uno strumento moderno e funzionale alle esigenze del territorio. I consiglieri Olmi e Maneschi riflettano invece sulla loro “incapacità” di portare a termine i progetti nella precedente Amministrazione

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