Il Parco dei Monti Lucretili ricorda Gianni Rodari

In Ambiente & Territorio, Cronaca & Attualità, In Evidenza, Primo Piano, Terza pagina da Yari Riccardi Commenti

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 Natura, poesia e bambini. Un mix perfetto. Riesce in questa alchimia il Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, che ha organizzato per il 5 maggio a Licenza – nella sala conferenze della scuola – il VI Convegno "La parola ai poeti e ai bambini" – Fra conservazione della natura, società ecologica e fantasia dedicato a Gianni Rodari. Il tutto nell’ambito dell'ecolaboratorio "La giornata della poesia" in collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Vicolaro, il plesso di Licenza e il Comune di Licenza. Sarà un convegno festoso, allietato dalla presenze di bambini e bambine delle scuole della zona che leggeranno poesie, pensieri e arti varie, alla presenza del commissario del Parco Giovanni Vassallo, della direttrice Luciana Distaso, della poetessa Annelen Josten e della giovane Federica Pirero, laureata dell'Università di Genova con una tesi sul pensiero ecologico in Rodari. Saranno molti altri gli ospiti dalle manifestazione: madrina, come sempre, Maria Teresa Ferretti, moglie di Gianni Rodari, insieme a Mario Di Rienzo, direttore del Centro Studi Rodari di Orvieto. La manifestazione si svolgerà dalle 10 alle 13: tra gli interventi in programma, quello del Coro dell'Orecchio Verde della scuola di Licenza che insieme a Stefano Panzarasa (responsabile dell'omonimo ecolaboratorio e del Servizio Educazione Ambientale del Parco), canterà poesie ecopacifiste di Gianni Rodari e, in prima assoluta, la "Ninna nanna per una pecorella" di Eleonora Bellini. Insomma, molto da vedere e da ascoltare, per uno degli autori più fantasiosi e limpidi della letteratura italiana. Fantasioso e limpido. Due aggettivi da bambino. Proprio quelli per cui Rodari amava scrivere .

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