E’ stata inutile la corsa all’ospedale. Un'altra piccola vita viene strappata da questo mondo. Accade a Fonte Nuova. Tutto parte dalla segnalazione dei genitori, che chiamano il 118 per una crisi respiratoria della figlia, A.A. Le condizioni gravi della piccola hanno imposto subito la corsa verso l’ospedale Sant’Andrea di Roma. Una corsa inutile, scrivevamo sopra, perché la bimba è arrivata all’ospedale già morta. Tensione alle stelle sul luogo dell'intervento: gli equipaggi di soccorso sono stati aggrediti da alcune persone, che li accusavano di essere arrivati troppo tardi. Se anche così fosse – ma dipende da cosa si intende per tempi lunghi di intervento – sarebbe cambiato poco. La bimba infatti era già in condizioni gravissime, arrivate fino alla morte nonostante i numerosi tentativi di rianimazione. Rianimazione proseguita anche nella sala rossa del nosomomio romano, dove la bimba è arrivata verso mezzogiorno. Tentativi inutili, la bimba è arrivata al Sant'Andrea e non ne è più uscita. Una storia agghiacciante: il corpo presentava infatti varie contusioni, addirittura morsi, che potrebbero essere – condizionale più che d’obbligo in questi casi – compatibili con maltrattamenti. Altra ipotesi è quella di una crisi epilettica, con i lividi derivanti da una attacco della malattia. Sarà effettuata l’autopsia. Le indagini sono comunque già in corso e un sopralluogo è stato fatto nella casa della famiglia. Bimbi che perdono la vita sono ormai all’ordine del giorno. E le parole sono sempre troppe, e troppo spesso inutili.
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