Guidonia, gadget Thun made in China: maxi sequestro della Guardia di Finanza

In Cronaca & Attualità, Primo Piano, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

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I finanzieri del comando provinciale Roma hanno individuato un negozio ed un magazzino, entrambi a Guidonia Montecelio, dove erano custoditi circa 30.000 oggetti “Thun” contraffatti, pronti per essere immessi sul mercato clandestino. I due depositi erano gestiti da 4 soggetti di nazionalità cinese, appartenenti allo stesso gruppo familiare che, in poco tempo, erano già riusciti a smerciare altri 130.000 pezzi appena giunti dalla Cina. I 4 sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Tivoli per importazione e commercializzazione di prodotti contraffatti. Tra gli oggetti sottoposti a sequestro “forme di sole”, piccoli animali (es. farfalle, gatti, coccinelle, gufi, giraffe, elefanti), piante floreali e oggettistica di arredamento. L’operazione, condotta dal Nucleo Polizia Tributaria di Roma, ha avuto origine mediante il monitoraggio delle movimentazioni delle merci in determinate aree a “rischio” del comune di Roma e provincia. In particolare i finanzieri hanno dapprima individuato, poco distante dalla periferia est di Roma, un locale commerciale aperto al pubblico dove facevano bella mostra sugli scaffali circa 2.000 pezzi di oggettistica varia contraffatta riproducente forme e disegni registrati dalla ditta “Thun”. Successivamente nelle immediate vicinanze, è stato scoperto un magazzino, all’interno del quale venivano rinvenuti ulteriori 28.000 pezzi della stessa merce. Inoltre, dall’esame della documentazione rinvenuta nei due esercizi si è potuto attribuire ad una delle due società, una vendita in frode di ulteriori 130.000 pezzi di articoli contraffatti di stessa natura. La merce, destinata principalmente ad invadere il mercato della Capitale, sarebbe stata venduta ad prezzo sensibilmente inferiore rispetto all’originale, danneggiando gli operatori regolari, oltre a costituire un pericolo per i consumatori, soprattutto per i più piccoli, non essendo in alcun modo certificata la rispondenza del materiale utilizzato per il confezionamento agli standard comunitari.

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