Giudizio immediato per Alessio Burtone, 20 anni, in carcere dal 18 ottobre scorso per aver provocato la morte dell'infermiera romena Maricica Hahaianu colpendola con un pugno dopo una lite nella stazione della metropolitana Anagnina. La Procura di Roma ha chiesto ieri al gip di disporre il giudizio contestando a Bortone, assistito dall'avvocato Fabrizio Gallo, le accuse di omicidio preterintenzionale ed omissione di soccorso Il difensore, comunque, ha espresso già l'intenzione di chiedere che il suo cliente venga giudicato con rito abbreviato condizionato perché è sua intenzione chiedere una super perizia che possa dimostrare che la morte dell'infermiera non fu conseguente al pugno che Bortone le sferrò in faccia ma ad errori attribuibili ai medici che, dopo l'incidente, la ebbero in cura. La decisione del gip Giovanni De Donato è prevista per i prossimi giorni.
Condividi