Da ispettore capo polizia ok a falsi ricongiungimenti familiari
Garantiva permessi di soggiorno attraverso pratiche irregolari sui ricongiungimenti familiari degli immigrati. Il tutto dietro una tangente di 1.500 euro. A finire in manette, a Roma, con l'accusa di concussione è stato un ispettore capo della polizia. Ad arrestare il poliziotto che prestava servizio negli ufficio del commissariato Prenestino, sono stati i suoi colleghi dell' ufficio immigrazione della Questura e della squadra mobile.
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