Ama, 41 assunzioni a chiamata diretta al vaglio del PM: mercoledi’ interrogatori

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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Sono 41 le assunzioni a chiamata diretta all’Ama al vaglio degli inquirenti nell’ambito dell’inchiesta su una presunta parentopoli nella municipalizzata. Inchiesta che vede cinque persone nel registro degli indagati: l'amministratore delegato Franco Panzironi, Gianfrancesco Regard, ex responsabile legale di Ama, Luciano Cedrone, responsabile del personale, Sergio Bruno, presidente del Consorzio Elis e Ivano Spadoni, ex dirigente Ama. Abuso d’ufficio, falso, violazioni della legge Biagi sono i reati contestati, a seconda delle singole posizioni, agli indagati che saranno interrogati dal procuratore aggiunto Alberto Caperna e dal sostituto Corrado Fasanelli a partire da mercoledì prossimo. Per quanto concerne queste assunzioni a chiamata diretta gli inquirenti contestano che, in data successiva e prossima al 20 ottobre 2008, Cedrone di aver redatto la proposta di determina, Regard di aver effettuato la verifica di compatibilità economica. nonché di aver ricevuto e rilasciato le proposte di assunzione dei 41 con istruttoria completa; “nonché tutti in concorso con Panzironi di aver attestato falsamente che la delibera di assunzione del personale era avvenuta il 20 ottobre 2008”, ossia prima che entrasse in vigore della legge Brunetta che ha posto dei paletti sulla discrezionalità in materia di assunzioni.

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