Bus notturni periferici “n”, di Roma Tpl, a rischio già da dopo la mezzanotte per lo sciopero del trasporto pubblico proclamato dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Trasporti. Tra le 8,30 e le 12,30 di oggi corse a rischio anche per bus, filobus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Roma-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Terminato lo sciopero, alle 12,30, i mezzi eventualmente coinvolti riprenderanno servizio dai depositi e dalle rimesse di appartenenza: i passeggeri dovranno dunque attendere i tempi tecnici necessari ai mezzi per raggiungere le linee e i capolinea di assegnazione.
Dopo le 12,30, proseguirà solo la protesta di 24 ore che interessa la società Roma Tpl e le 73 linee della periferia gestite dalla società. I disagi saranno possibili sino alle 17, e poi dalle 20 a fine corse.
Intanto, come annuncia Marco Visconti, assessore all’Ambiente di Roma Capitale, "è stato disposto per domani il quarto divieto di circolazione dei veicoli più inquinanti. Il provvedimento è stato assunto al fine di contenere i livelli delle polveri sottili, le cui concentrazioni sono favorite dalle attuali condizioni di alta pressione e dall’inversione termica. Quest’ultimo fenomeno meteorologico, che si verifica in particolari condizioni nei mesi invernali, non consente la dispersione degli inquinanti favorendo il ristagno delle polveri sottili nei bassi strati dell’atmosfera. L’Amministrazione Alemanno punta sullo sviluppo della mobilità sostenibile e su interventi di carattere strutturale per ridurre le emissioni inquinanti ma il blocco emergenziale associato all’attività della Polizia Municipale per fluidificare il traffico è utile a contenere l’inquinamento. Grazie ai provvedimenti adottati nel 2010 il numero degli sforamenti del pm10 è notevolmente diminuito rispetto al 2007, per questo dobbiamo continuare con la politica degli interventi strutturali, che abbiamo intrapreso con successo. Secondo le disposizioni vigenti, dunque, domani dalle 7.30 alle 20.30, la fascia verde cittadina sarà interdetta ai seguenti mezzi: autoveicoli (compresi mezzi commerciali) a benzina "euro 0"; autoveicoli (compresi mezzi commerciali) diesel "euro 0", "euro 1" e "euro 2"; motoveicoli e ciclomotori a due tempi "euro 0"; minicar a benzina "euro 0"; minicar diesel "euro 0" e "euro 1" Queste, infine, le centraline ARPA che hanno segnalato concentrazioni di polveri sottili superiori il limite di 50 mg/m3: Preneste, Francia, Magna Grecia, Cinecittà, Ada, Guido, Cavaliere, Fermi, Bufalotta, Cipro, Tiburtina e Arenula".
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