Si divertivano a sparare in Piazza Melozzo da Forlì con delle pistole giocattolo “soft air”. Protagonisti della vicenda sono due ragazzi di 19 anni, notati da un residente della zona, colpito alla mano da un “proiettile di plastica”.  Quando ha alzato gli occhi verso l’alto ha visto i due giovani affacciati alla finestra di un appartamento intenti a mirare agli sfortunati passanti, bersagliandoli di pallini bianchi. Gli uomini del Commissariato Villa Glori, diretti da Giuseppe Rubino, giunti sul posto dopo la segnalazione al 113, sono riusciti ad individuare subito i due “cecchini”. Nell’appartamento che utilizzavano come base per la loro “bravata” i poliziotti hanno rinvenuto oltre la pistola, un fucile ad aria compressa e una scatola di metallo con il relativo munizionamento di plastica.  Analogo episodio era accaduto il 4 gennaio scorso, in Via Antonelli. Anche in questo caso è stata una residente della zona a chiamare la Sala Operativa della Questura, riferendo che poco prima aveva visto sul terrazzo di uno stabile un 21enne imbracciare un fucile di colore nero puntandolo in direzione della strada. Gli agenti del Commissariato Villa Glori lo hanno sorpreso sul terrazzo condominiale mentre continuava ad impugnare il fucile. Alla vista dei poliziotti il ragazzo ha consegnato spontaneamente l’arma, risultata poi una carabina ad aria compressa. Con i poliziotti il 21enne si è giustificato asserendo di utilizzare l’arma solo per esercitarsi al tiro. Gli agenti, oltre la carabina e le munizioni, hanno sequestrato anche una tavola di legno utilizzata come bersaglio. Tutti e tre i ragazzi sono stati denunciati per procurato allarme e getto pericoloso di cose.

Articoli correlati:

Gioielli rubati per 100mila euro sotterrati in giardino villa. Nascosto anche denaro falso: due denunce Molesta ragazza e si masturba in treno, lei lo picchia e lo fa arrestare Dopo il 31 maggio. La testimonianza di K., Palestinese: “Non più dolore, saremmo già morti”