Problema alla rete informatica che gestisce il casellario giudiziario capitolino. Una rete che dal 30 dicembre ha necessitato di diversi interventi “tampone” stante anche l’assenza dell’assistenza tecnica fornita dal ministero della giustizia per la carenza di fondi. Oggi il casellario giudiziario però si è bloccato per alcune ore, quando erano in fila circa duecento persone. Grazie ad un intervento di resettaggio da parte dell'amministrazione poi il servizio è ripartito, ma questo non è bastato a sedare gli animi delle persone in attesa per il certificato necessario, tra l’altro, per la partecipazione a concorsi pubblici e gare d'appalto. Proteste e malumori che hanno reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Dagli uffici giudiziari è quindi stato inoltrato un fax al dicastero di viale Arenula con la richiesta di ripristino con urgenza dell'assistenza tecnica.
Condividi