L’informazione libera. Termine molto più che abusato, e condizione, quella della libertà, quasi mai compiuta. Noi di RomaEst abbiamo deciso di provarci. Provare a giocare un ruolo importante su un mezzo, Internet, che è il più utilizzato da chi vuole informarsi. Una testata di giornalisti che ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento per la gente, come i grandi blog americani, quelli che fanno tremare i polsi a chi legge, e danno ampia visibilità a chi scrive.
Una proposta ampia, una home page ricca, che darà spazio a tutte le categorie classiche dell’informazione, e che avrà un riguardo per il sociale, e per la gente comune, senza privarsi dello sfizio – ne abbiamo le capacità – di vigilare sui “potenti”, di trattare temi importanti, di proporre inchieste esclusive e d’impatto. Per la politica, ci sarà un canale apposito, dove non metteremo penna, e dove sarà concesso, al politico che vorrà farlo, scrivere – dichiarazioni, proposte, polemiche, giustificazioni – e rispondere a quanto scritto, in nome della logica del contraddittorio, e con la luce di quella deontologia della professione, che molto spesso viene dimenticata in virtu di linee editoriali presenti e pressanti. Una parte importante sarà assegnata ai lettori, che possono utilizzarci per dare voce ai loro problemi e alle loro storie. Il tocco in più ad ogni tema, ad ogni articolo, sarà dato dalla presenza della WebTv (www.lawebtv.it), che sarà immagine, voce e colore di ogni storia che racconteremo.
Questo siamo, e partiamo oggi, con l’ambizione di esserci. Essere sulla notizia, essere sul territorio, essere tra le gente. Il dominio è garanzia di visibilità, ma noi vogliamo essere importanti, e letti, oltre che visibili.
L’entusiasmo c’è, la passione pure, la capacità e la professionalità anche. Mancano i lettori. Ma quelli arriveranno, ne siamo certi…
Benvenuti su Roma Est Magazine. Aria nuova, pulita, fresca.