Sanita’, Regione Lazio: 500 milioni per fornitori che rinunciano a interessi

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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Roma, 10 dic – "La Regione Lazio", si legge in una nota, "mette a disposizione 500 milioni di euro per il pagamento delle fatture pregresse ai fornitori di beni e servizi del sistema sanitario regionale a fronte della rinuncia da parte degli stessi creditori del 5% della sorte capitale e di ogni onere ed interesse sui crediti certificati. Lo ha deciso la giunta regionale approvando una delibera che propone accordi transattivi da chiudere entro il 15 dicembre per poter erogare le risorse entro la fine dell'anno. Un provvedimento che ha il duplice obiettivo: da una parte, di portare avanti la 'cura ricostituente' delle casse regionali ed in particolare la ristrutturazione del debito sanitario e, dall'altra, di immettere liquidità nelle casse delle piccole e medie imprese. Nel dettaglio, per i fornitori che vorranno rinunciare ai contenziosi in essere in relazione ai crediti derivanti da fatture emesse fino al 30 giugno 2010, ci sarà tempo fino al 15 dicembre per sottoscrivere gli atti. Nel caso in cui rimanesse inutilizzata una parte dei 500 milioni di euro potranno però essere effettuate ulteriori sottoscrizioni a gennaio 2011. Protagonisti di questa importante azione di ristrutturazione del debito saranno da un lato Aziende Sanitarie, Aziende Ospedaliere, gli Irccs, gli Ifo, i Policlinici Universitari pubblici e Ares e dall'altro i fornitori di beni e servizi del sistema sanitario regionale o i loro cessionari". 

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