Tempi brevi. Questo chiede Gianni Alemanno per la struttura che diventerà il nuovo centro per la raccolta dei rifiuti, al posto di quella di Malagrotta, gestita, guarda un po’, da Manlio Cerroni.''Sono pienamente d'accordo con Renata Polverini. I tempi per individuare un nuovo sito per la discarica che sostituirà Malagrotta devono essere brevi''. Certamente brevi, speriamo non a discapito di altre zone. Ogni riferimento è puramente voluto. Speriamo che il piano rifiuti non sia la pietra tombale su Guidonia e sulla sua già precaria situazione ambientale, che sembra sempre andare peggio. Divertente l’affermazione con la quale il sindaco di Roma ha chiuso il suo intervento. ''Tra Roma Capitale e Regione Lazio – aggiunge – c'e' un clima di totale collaborazione per trovare una soluzione equa, identificando un'area non eccessivamente antropizzata e cercando di non rovinare zone significative di agro romano''. Un identikit che non corrisponde a Guidonia, questo sembra dalle parole del primo cittadino di Roma. A meno che, come nel migliore dei gialli, non si sta tentando di sviare le indagini. Sul fatto che Roma e Regione Lazio, vadano d’amore e d’accordo…ce ne eravamo accorti da soli, il fatto che Alemanno confermi è solo un surplus. Anche un po’ amaro, se vogliamo.

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