Rapina, stupefacenti, furto, violenza sessuale. Questo ed altro nella curriculum criminale di M.M. pregiudicato romano di 30 anni. L’uomo è stato arrestato ieri mattina dagli agenti del Commissariato di Frascati, diretto dal dr. Ermino Massimo Fiore, dopo l’ennesimo reato compiuto questa volta nei confronti del proprio padre e della sua famiglia.
Lo scorso 29 settembre il genitore si era recato negli uffici della Polizia. Lui, la sua seconda moglie e il figlioletto avuto da quest’ultima erano stati oggetto di minacce da parte di M.M., il figlio avuto dal precedente matrimonio.
L’uomo ha raccontato agli agenti che la sera prima aveva incontrato il figlio nei pressi del casello autostradale di Monte Porzio Catone, per consegnare del contante al figlio.
Lì infatti avvenivano di solito gli incontri tra i due finalizzati a consegne di denaro.
Questa volta la richiesta era più alta. M.M. voleva un appartamento. Al suo rifiuto il figlio lo ha spinto contro l’autovettura e con una grossa pietra lo ha minacciato, facendo riferimenti anche al resto della famiglia.
Poi, un’altra pretesa: un’autovettura a noleggio.
Con la scusa di dovere prendere i documenti per poter noleggiare l’auto e soddisfare la richiesta, torna a casa e, mentre il figlio lo stava aspettando in strada, telefona al 113 chiedendo aiuto alla Polizia di Stato.
Prima dell’arrivo degli agenti, M.M. si allontana facendo perdere le tracce.
Mentre i poliziotti del Commissariato di Frascati stavano tranquillizzando il genitore, M.M. ha telefonato al padre rinnovando le minacce per lui e la sua famiglia, aggiungendo che avrebbe mandato qualcuno a prendere dei soldi.
Immediate le note di ricerca. Da accertamenti è merso che M.M. era stato più volte denunciato per aver minacciato il padre e la sua famiglia.
Data la pericolosità, gli agenti hanno richiesto all’Autorità Giudiziaria l’emissione della misura cautelare in carcere nei confronti di M.M, che nel frattempo si era reso irreperibile.
Nei giorni scorsi la svolta. L’uomo ha utilizzato un noto social network per comunicare con l’ex moglie.
I poliziotti sospettando che i due potessero incontrarsi, hanno tenuto d’occhio l’abitazione della donna.
Ieri mattina il blitz. M.M. era nascosto in una rientranza esterna della struttura perimetrale dell’abitazione raggiungibile solo tramite la finestra di una camera.
Alla vista della Polizia M.M. ha iniziato a dare in escandescenza minacciando di autolesionarsi, ma con professionalità gli operanti sono riusciti a calmarlo.
Condotto negli Uffici del Commissariato di Frascati, al termine delle formalità di rito è stato arrestato e condotto presso il carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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