Tra gli arrestati c’è una nigeriana di 43anni, parrucchiera di professione. Era tra le persone controllate dagli agenti delle Volanti, che a partire dal tardo pomeriggio di ieri fino a sera hanno messo a segno ancora un altro blitz nella zona della Stazione Termini.
Inizialmente ha tentato di eludere il controllo dicendosi del tutto estranea al coinvolgimento in qualsiasi tipo di attività illecita.
Ma alla richiesta degli agenti di mostrare il contenuto della tasche si è vista costretta ad esibire numerose bustine di plastica, tipicamente utilizzate per il confezionamento delle dosi.
A quel punto i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione del negozio di estetica gestito dalla donna. All’interno le unità cinofile antidroga della Questura hanno dato prova delle false dichiarazioni rese dalla donna. Nascoste in un soppalco all’interno di una scatola di prodotti di estetica sono stati infatti trovati circa 200 gr. di marijuana, già in parte confezionati in 58 dosi, oltre ad un bilancino di precisione.
La perquisizione è stata poi estesa al veicolo in uso alla donna ed in sosta nelle immediate vicinanze del locale. All’interno dell’auto, sotto uno dei sedili, è stato trovato un altro chilo di marijuana oltre a due coltelli ed una forbice recanti ancora tracce della stessa sostanza.
La donna è stata così arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Stessa sorte è toccata ad un suo connazionale 30enne, con il quale la donna gestisce l’attività commerciale.
Altri due nigeriani di 31 e 32 anni, tra le persone controllate, sono stati sorpresi con ulteriori quantitativi di hashish e marijuana. Anche per loro sono scattate le manette. Nell’ambito degli stessi controlli, che con il coordinamento del Dr. Raffaele Clemente e del Dr. Giuseppe Moschitta si sono concentrati su via
Complessivamente sono oltre 100 le persone identificate. Sono stati in particolare controllati alcuni esercizi commerciali della zona, oltre alle numerose presenze che quotidianamente si intrattengono nelle immediate vicinanze delle aree oggetto dei controlli. I servizi sono stati effettuati con l’impiego di personale in borghese e in divisa, nonchè con il supporto dei cani antidroga. Le unità cinofile in un secondo caso, dopo aver fiutato “qualcosa” all’interno di un negozio dove verosimilmente era stato custodito lo stupefacente, hanno guidato gli agenti fino ad un cestino della spazzatura ubicato immediatamente all’esterno della stessa attività commerciale, dove poi è stata trovata la marijuana.
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