“Libri in comune”, oggi verrà presentato il progetto alla Don Milani di Guidonia

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Scuola & Università da Yari Riccardi Commenti

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La lettura, questa sconosciuta. Eh già, perché tra pc, televisione,  videogame di ultimissima generazione, spesso la pratica del libro è messa in un cassetto. Noiosa, vetusta, sonnolenta: sono questi – non sempre – gli aggettivi che vengono talvolta attribuiti alla lettura dai ragazzi. Il comune di Guidonia – progetto promosso dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura – presenta oggi l’iniziativa “Libri in Comune”, che partirà nel mese di dicembre e si concluderà ad aprile 2011. L’evento,  in collaborazione con la libreria itinerante Ottimomassimo, si terrà oggi alle ore 17 nella scuola Don Milani di Guidonia. Interverranno l’assessore Andrea Di Palma, il dirigente Aurora Mancaniello e i librari di Ottimomassimo. “Si tratta – ha spiegato l’assessore – di una iniziativa di promozione della lettura indirizzata alle scuole del territorio: incontri per insegnanti, genitori e appassionati di letteratura, attività con i bambini e i ragazzi delle scuole, libri per le biblioteche scolastiche e per finire una grande festa della lettura”. Tutti gli incontri – dopo quello di oggi, il primo è previsto per il 2 dicembre – si terranno nell’istituto di via Marco Aurelio: a febbraio si sposterà invece prima in tutte le biblioteche di Guidonia, poi in tutte le scuole, fino ad arrivare a maggio, con una grande Festa dei Lettori. “Sono invitati a partecipare – conclude Andrea Di Palma – tutti gli appassionati di libri, tutte le persone che vogliono approfondire il rapporto tra lettura, scuola e ragazzi… insegnanti, genitori, nonni ma anche curiosi e appassionati di letteratura”. Chiudiamo dicendo che tutti gli incontri sono gratuiti, e che, per motivi di organizzazione, è gradita la prenotazione, contattando a scelta l’assessorato, la scuola Don Milani, la libreria Ottimomassimo.

Il fascino di un libro, la magia che la carta ancora sa sprigionare hanno bisogno di essere riscoperte: questi incontri possono essere un buon modo per farlo.

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