Farmacia come “bancomat” per poter pagare la droga Carabinieri arrestano due rapinatori a Tor Bella Monaca

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Alle 20 di Giovedì sera, in via Aspertini a Tor Bella Monaca, all'ombra delle "torri", è scattato l'allarme per l'ennesima rapina in farmacia. Ad agire un giovane con il volto coperto armato di pistola a tamburo e, ad attenderlo e coprigli la fuga, a bordo di un motorino, un complice. Bottino 300 euro. I carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca, raccolti gli elementi utili all'identificazione del rapinatore, hanno iniziato senza sosta le ricerche e, dopo neanche mezz'ora, sono riusciti a bloccare il rapinatore, armato di una pistola 357 magnum a salve. Si tratta di un 25enne romano ma residente a Prato dove in effetti doveva trovarsi, perché sottoposto agli arresti domiciliari per un'altra rapina a mano armata. Il giovane è stato arrestato: ad inchiodarlo le riprese a circuito chiuso della farmacia nonché le testimonianze di diversi cittadini stufi di vivere nel terrore. L'arrestato, che si è giustificato dicendo che i soldi gli sono serviti per pagarsi la droga, ora dovrà rispondere di rapina a mano armata, in concorso, ed evasione dagli arresti domiciliari. I carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca, proprio grazie alla collaborazione di diversi cittadini onesti sono riusciti, nella notte, anche ad identificare il complice, anch'egli romano di 25 anni, denunciato a piede libero per la rapina ma arrestato perchè è un pericoloso latitante. I carabinieri lo hanno stanato, nel corso di un blitz, all'interno di un appartamento delle torri di via dell'Archeologia. Il latitante si era dato alla macchia dopo aver sparato, nel mese di luglio scorso, tre colpi di pistola ad un cittadino marocchino residente in Italia da diversi anni. Il 25enne romano, alla vista dei militari, ha tentato la fuga ma è stato raggiunto ed immobilizzato terminando così la sua latitanza in una cella del carcere di Regina Coeli dove dovrà ora rispondere di "tentato omicidio". I militari, stanno ora cercando di verificare se i due siano i responsabili delle altre rapine verificatesi nella zona negli ultimi giorni. (OMNIROMA)

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