Roma, 04 nov – Decine di armi da guerra, tra fucili, mitra e bombe a mano, riconducibili principalmente alle guerre mondiali e nascoste in un'armeria di via Barrett a Talenti. A scoprirle gli agenti della polizia amministrativa della Questura, diretta da Edoardo Calabria, che hanno sequestrato l'arsenale e arrestato il titolare, un romano di 56enni. I poliziotti hanno trovato nascosti in scatoloni quattro pistole-mitragliatrici in perfetto stato di conservazione, oleate e funzionanti, con tanto di munizioni calibro 45. Le armi sequestrate sono di fabbricazione tedesca, inglese e americana e provengono secondo gli investigatori dall'Est Europa. "Sono tutte finte, inertizzate", ha dichiarato il titolare alla polizia, ma sono in corso i riscontri per accertare la veridicità delle dichiarazioni. All'interno dei locali dell'armeria sono stati poi rinvenuti circa 10 chili di polvere nera, oltre ad alcuni otturatori modificati. I controlli approfonditi sulle armi hanno anche consentito di accertare che alcune armi erano state modificate artigianalmente con la predisposizione per la installazione di silenziatori. Nel corso del controllo sono state poi accertate irregolarità nella gestione dei registri di custodia della armi. "Sono rimasto molto colpito da questo sequestro, non avevo mai visto una cosa del genere – ha commentato il questore, Francesco Tagliente – E' importante mantenere alta l'attenzione". Sono 15 complessivamente le armerie sulle quali negli ultimi 10 giorni si sono concentrati i controlli della polizia amministrativa della Questura. Di queste sono tre quelle chiuse: oltre a quella di Talenti, una a San Basilio e un'altra a San Giovanni per irregolarità. (OMNIROMA)
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