Roma, 19 ott – Un cilindro metallico ceralaccato con inciso sopra "SPQR a Camillo Benso Conte di Cavour 1885". Dentro e' stata trovata una pergamena ripiegata su se stessa. Questo il contenuto della "prima pietra" del monumento dedicato allo statista ritrovata a dieci metri di profondità sotto il monumento di piazza Cavour nell'ambito dei lavori per la realizzazione del parcheggio da 700 posti. Le monete non si sono viste, probabilmente, "incartate" nella pergamena. Tranne una moneta di una lira che era rimasta aderente al fondo umido del cilindro, dove spicca da un lato l'iscrizione "Umberto I Re d'Italia 1884" e sull'altro lo stemma sabaudo tra allori. Non e' stata srotolata perchè si e' preferito trattarla in laboratorio. A seguire l'operazione il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro, l'assessore capitolino alla Cultura Umberto Croppi e il soprintendente comunale ai beni culturali Umberto Broccoli. "E' una cerimonia simbolica per il 150esimo dell'Unita' d'Italia, e un omaggio di Roma a Cavour nel bicentenario della nascita – dice Giro – Un evento dunque denso di significati legato al ritrovamento di questo blocco di marmo che simboleggia l'atto fondativo di un monumento realizzato in dieci anni in un luogo importante di Roma". "Questo blocco di travertino fa impressione – commenta Alemanno – come aprire il tubo di acciaio che non ha retto al tempo e ha fatto filtrare acqua e umidita'. E per questo i contenuti saranno analizzata dai laboratori. Sul tubo si legge una frase semplice ed essenziale che testimonia la riconoscenza e l'affetto con cui Roma pensava all'artefice dell'Unita' nazionale, ponendo un monumento nel quartiere simbolo della Roma postunitaria. In questo incrocio tra antico e moderno, tra rinnovamento e conservazione, questo ritrovamento ci serve per un ulteriore passaggio nel segno di Roma Capitale ma anche per prender impegno a modernizzare la citta' nel pieno rispetto della storia e di cosa ci viene consegnato dal passato. (omniroma)
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